Napoli, Bari, Catania, Cosenza
Con Decreto Direttoriale n. 968/Ric. dell’11 novembre 2011 il progetto ReCaS viene ammesso al finanziamento da parte del MIUR (con sottoscrizione dell’Atto d’Obbligo il 30 novembre 2011) nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON 2017-2013 “Ricerca e Competitività”).
Il progetto ha visto come partner le Sezioni di Napoli, Bari, Catania e il gruppo collegato di Cosenza, l’Università di Napoli Federico II, l’Università di Bari Aldo Moro, con sinergie operative anche con l’Università della Calabria e l’Università di Catania. Conclusosi formalmente nel luglio 2015, il progetto ha realizzato una infrastruttura di calcolo distribuito Grid/Cloud nelle regioni del Sud Italia (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), inizialmente a supporto del progetto SuperB ma in seguito rimodulato per le applicazioni in fisica delle alte energie, più in generale per le attività di ricerca INFN, nonché per le applicazioni multidisciplinari anche in ambito universitario.
La collaborazione ReCaS fra gli Enti è continuata anche dopo il termine del progetto e ha posto le basi per diversi successivi progetti fra cui IBISCO, nel 2018.
Leonardo Merola, sezione INFN di Napoli
L’infrastruttura di calcolo ReCaS
