Lena, Università di Pavia
Il 19 dicembre 2001 per la prima volta al mondo il cancro è stato trattato rimuovendo un organo dal corpo del paziente, sottoponendolo a bombardamento neutronico all’interno di un reattore nucleare per poi reimpiantarlo nel paziente stesso.
La tecnica, basata sulla Boron Neutron Capture Therapy (BNCT) e denominata “metodo TAOrMINA” (Trattamento Avanzato Organi Mediante Irraggiamento Neutronico e Autotrapianto) è stata messa a punto presso la sezione INFN di Pavia in collaborazione con vari dipartimenti dell’Università di Pavia (Fisica, Chirurgia Sperimentale, Biologia Animale).
Con questa tecnica è stato trattato un paziente terminale di 48 anni con metastasi multiple nel suo fegato che non rispondeva a nessun altro tipo di trattamento. La ricerca è stata coordinata da T. Pinelli (fisico) e A. Zonta (chirurgo).
In soli 10 minuti di irraggiamento neutronico sono state distrutte oltre 20 metastasi che invadevano tutto il fegato (A. Zonta et al. ARI, 67,7-8 S67-S75 July 2009 DOI 10.1016/j.apradiso.2009.03.087). La notizia dell’esito positivo del trattamento ha avuto un’ampia risonanza (The Lancet Oncology, BBC, Reuters, New Scientist, etc.).
Saverio Altieri, sezione INFN di Pavia